Una visita a Napoli può diventare anche un tour gastronomico: sono tante le preparazioni uniche e incredibili che questa città ha da offrire. Basta una passeggiata per il centro storico per essere letteralmente travolti da tanti profumi diversi: fritti spettacolari, aromi dolci di zucchero e liquori, profumo di caffè in ogni angolo della città! Le vetrine piene di prelibatezze sono una vera minaccia per la propria figura, ma anche la promessa di momenti di pura felicità. Sei alla ricerca di un locale che offra i veri sapori della cucina napoletana? Fai un salto alla paninoteca a Portici!

Di seguito, una breve lista piatti che non puoi non assaggiare se ti trovi a Napoli.

La sfogliatella

Ogni napoletano che si rispetti ha sicuramente mangiato così tante sfogliatelle da perdere il conto, e continua ad esserne matto. Come chiunque trovi a Napoli, non può non assaggiare questo spettacolare dolce, le cui origini risalgono al 18° secolo. Esistono 2 diverse versioni di sfogliatella: la “riccia” (riccia), che si fa con la pasta sfoglia all’esterno, e la “frolla”, fatta con la pasta frolla, chiamata appunto “pastafrolla”. Questa divisione ha creato vere e proprie scuole di pensiero, affermando la superiorità dell’una o dell’altra versione. Non c’è una verità assoluta su questo, il consiglio è semplicemente di provare!

Il babà

Una torta che fa davvero parte dell’immaginario napoletano è senza dubbio babà, tanto da diventare un vero e proprio aggettivo, usato per fare un complimento a qualcuno. L’inventore a cui è attribuita la creazione di babà è un re polacco, Stanislao Leszczynski. Poi, vari giri di matrimoni e parenti hanno permesso l’arrivo della ricetta in Italia. Qui la preparazione del babà è stata perfezionata nel tempo e solo i maestri pasticceri padroneggiano la tecnica segreta della lievitazione di questa delizia.

Frittata di maccheroni

La frittata di maccheroni è un piatto povero, creato per non sprecare la pasta avanzata e renderla gustosa e nutriente con pochi ingredienti. Si tratta di una ricetta antichissima, di cui si è ricordato anche l’illustre Goethe. Ciò che è cambiato nel corso del tempo è l’aggiunta di ingredienti cosiddetti “di lusso”, che hanno aumentato il numero di varianti di un piatto essendo già all’origine per niente leggero! Come suggerisce il nome, si tratta quindi di pasta fritta, i mitici maccheroni al forno con uova e formaggio, a cui si sono successivamente aggiunti anche formaggi a pezzi (provola, caciocavallo, scamorza) e salumi come prosciutto o salame.

Panini napoletani  – Paninoteca a Portici

Sei alla ricerca dei migliori panini di tutta Napoli? Allora devi assolutamente andare alla paninoteca Salotto Fico! Essa offre ai propri clienti un’esperienza di gusto unica grazie alla passione per il buon cibo e l’attenzione meticolosa per i dettagli.