I porta bici da terra rappresentano una soluzione estremamente pratica ed alternativa, particolarmente adatta a chi non ha problemi di spazio. Inoltre, sono utili nell’ipotesi in cui non sia possibile bucare le proprie pareti di casa, sono semplici da trasportare e possono essere facilmente spostati e riposti ovunque.
Partiamo con analizzare le varie tipologie: esistono due tipi sul mercato di porta bici da terra. Il primo è costituito da un palo, fornito di due o più paia di supporti che hanno lo scopo di reggere la bici, questo primo tipo si chiama porta bici soffitto pavimento. Con questo porta bici si ha anche a disposizione un’asta che può essere regolata (quindi allungata o accorciata e fermata all’altezza desiderata attraverso una molla)
La seconda tipologia di porta bici da terra è detto free standing: per questo tipo non serve il fissaggio al soffitto (indispensabile, invece, nel primo). Qui gli accessori sono posizionati sul pavimento e assicurati da una struttura appesantita o da un cavalletto a tre piedi. In questo modo, è possibile usufruire dei supporti senza andare incontro al pericolo che possano cadere a causa del peso. Sono meno economici rispetto alla prima opzione ma sono anche molto comodi.
Esistono anche i porta bici da parete che sono però permanenti. Per essere fissati è necessario forare il muro con delle viti in grado di reggere il peso. A differenza dei porta bici da terra i porta bici da muro sono più economici ma, ovviamente, il loro allestimento richiede spazio e una parete disponibile. Anche di questi ne esistono diverse tipologie: abbiamo i ganci singoli che reggono la bici da una singola ruota, quelli da parete orizzontale che, invece, sorreggono la bicicletta dal telaio mantenendola, quindi, in orizzontale. In ultimo, ricordiamo i porta bici che funzionano grazie ad una carrucola e consentono di alzare il mezzo da terra.