Al giorno d’oggi essere presenti nel mondo di internet è una prerogativa fondamentale.
Non tanto per il singolo individuo privato, che potrebbe tranquillamente scegliere preferenze diverse, quanto invece per le aziende.
Sebbene infatti anche per il singolo sia sempre più frequente essere presente su internet che sia tramite i social media o con un sito web, per le attività commerciale risulta essenziale e la presenza o assenza di un sito web potrebbe determinare la riuscita o meno dell’attività.
Naturalmente, il sito web deve essere professionale, chiaro, intuitivo e completo. Questo significa che deve poter garantire all’utente, e potenziale cliente, un’esperienza positiva che lo avvicini al brand e ai prodotti proposti.
Il sito potrebbe avere la funzione unicamente pubblicitaria e conoscitiva, tramite il quale presentare l’azienda, la sua storia, i suoi obbiettivi e magari una descrizione dei prodotti venduti.
Potrebbe anche avere, però, un’ulteriore funzione, ovvero quella della vendita diretta online. In questo caso si parla di sito e-commerce. In ogni caso, per poter creare una pagina web è necessario affittare lo spazio virtuale che la ospiti.
Si tratta dell’hosting. In commercio esistono principalmente due hosting, l’hosting linux e l’hosting windows che si differenziano fra loro principalmente per il sistema operativo.
L’hosting Linux è sicuramente fra i più utilizzati. Ma come fare ad affittare questo spazio? Sono molte le piattaforme a cui potersi rivolgere, che si differenziano per piani offerti e servizi. Una delle principali è Shellrent, che si distingue principalmente per la vasta scelta di pacchetti fra cui poter scegliere, a seconda delle specifiche esigenze.
Si parte da un pacchetto base, ideale per i siti più piccoli e magari personali o di aziende di piccole dimensioni.
Si passa poi al pacchetto standard e a quello business, che si differenziano per il database e lo spazio dedicato alle mail.
Per i siti più complessi è consigliato un pacchetto enterprise.